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venerdì 26 novembre 2010

Scelto il nostro prestito: procediamo ora al calcolo rata del mutuo

Quando si apre un finanziamento, è importante conoscere in che modo inciderà questo sulle nostre finanze familiari, fare cioè un calcolo rata mutuo, per vedere effettivamente che esborso finanziario ci porterà. Ciascun contratto di mutuo comprende un insieme di clausole, riguardanti: la durata, il tasso applicato, la periodicità delle rate, le garanzie da prestare, le spese accessorie...

Analizzando insieme tasso di interesse, la durata e la periodicità delle rate, si ottiene il nostro piano di ammortamento. Si possono avere piani di ammortamento alla francese, alla tedesca, all'americana o all'italiana, che si differenziano gli uni dagli altri per la maniera in cui vengono calcolati gli interessi: anticipatamente o posticipatamente, per l'opzione di avere le rate fisse o flessibili...

Per esempio il calcolo rata mutuo secondo un piano di ammortamento francese o tedesco, per un prestito a tasso fisso, implicherà quote tutte uguali tra loro, composte da una quota capitale e una interesse. L'unica diversità è che in quello francese gli interessi sono conteggiati in via posticipata e in quello alla tedesca sono anticipati. Nell'ammortamento italiano le quote capitale sono fisse e gli interessi decrescenti, dunque anche le rate decrescono. In quello all'americana, infine, si creano parallelamente un piano di accumulo formato dalle quote capitale, che produce un interesse positivo, e un interesse passivo dato dal prestito. Il totale delle due operazioni porta all'estinzione del nostro prestito. E' utile accertarsi di tutte le condizioni proposte da ogni finanzamento che si prende in considerazione. Un supporto può trovarsi nei siti che oggi si occupano di mutui e che ne propongono preventivi gratuiti.

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